

l colpo di calore come riconoscerlo, intervenire ed evitarlo

L’ipertermia, nota con il nome più comune di colpo di calore, causa molteplici danni agli organi che possono subire un arresto per via di umidità e calore. Gli organi coinvolti possono essere molteplici, dal cervello fino ai reni. Nell’uomo il problema, che può verificarsi con le alte temperature a cui si è sottoposti, può essere attenuato dal sistema sudorifero; infatti il sudore sulla pelle contribuisce all’abbassamento della temperatura corporea, per i cani non è così. Questi combattono il calore ansimando freneticamnte e leccandosi il pelo, ma ciò serve a ben poco. la respirazione associati alla canna nasale innaturalmente corta per il chow chow porta inevitabilmente al colpo di calore, che è mortale. La respirazione difficoltosa non sopperisce alla necessità aumentata dal caldo. Le mucose della bocca diventano rosso ciliegia e c’e’ uno stato di agitazione fuori dalla norma. La cosa da non fare e’ mettere subito il cane in macchina: il caldo e l’ansia, soprattutto per i soggetti che non amano l’auto, possono dare il colpo di grazia. Bisogna tranquillizzare l’animale e raffreddarlo con ghiaccio secco, docce fredde e ventilatore acceso (ancora piu’ efficace dell’aria condizionata).I cani con pigmentazione/pelo scuri andrebbero sempre tenuti bagnati/umidi così da evitare il surriscaldamento. Il fatto che siano a pelo raso non fa si che abbiano meno caldo degli altri, anzi, il rischio è il contrario. Tenere sempre bagnata la testa!
Poi il veterinario fara’ ”una sedazione, bagni di acqua fredda e fluidoterapia (possono essere necessari liquidi freddi per abbassare la temperatura. Nei casi piu’ gravi – aggiunge Bertoli – l’animale va addormentato con l’anestesia”. Gli antipiretici, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, non servono. ”Anzi – conclude lo specialista in medicina d’urgenza – un’aspirina potrebbe peggiorare le cose”.
ALTRE PRECAUZIONI CONTRO IL COLPO DI CALORE:
- Evitare sempre di far fare esercizio fisico al cane se la temperatura esterna è superiore a 25°C
- Non lasciare MAI il cane da solo dentro caldi garage, stanze, autovetture, recinti non adeguatamente ombreggiati e forniti di acqua potabile fresca;
- Se doveste lasciare il cane da solo in un ambiente che temete possa surriscadlarsi, lasciagli a disposizione una tinozza d’acqua in cui possa eventualmente entrare per rinfrescarsi;
- in qualsiasi situazione, anche per strada (specialmente i cani a muso molto corto possono cadere vittime di colpi di calore per una semplice passeggiata), se il cane comincia a dare segni di sofferenza bagnategli subito la testa e, se è il caso, anche tutto il mantello.
I proprietari di cani particolarmente a rischio (carlini, bulldog ecc.) d’estate dovrebbero tenere sempre a disposizione una borsa frigo con le classiche “mattonelle” da applicare per impacchi freddi in caso di necessità;
- ricordate che gli animali dal mantello bianco o comunque molto chiaro hanno le stesse caratteristiche delle persone con la carnagione pallida: sono più sensibili all’esposizione dei raggi ultravioletti. I cani neri, in compenso, “assorbono” di più il calore;
- d’estate gli animali devono avere SEMPRE acqua fresca a disposizione. Cambiate l’acqua nelle ciotole ogni volta che si riscalda
